Nel caso di vendita di prodotti non confezionati, occorre mettere a disposizione dei clienti il cartello dell’elenco degli ingredienti: su questo cartello, denominato libro unico degli ingredienti, dovranno essere indicati gli ingredienti che causano allergie od intolleranze.
Nella categoria “prodotti non confezionati” rientrano i prodotti venduti sfusi (caramelle e pastigliaggi in genere), quelli preconfezionati e frazionati successivamente sul luogo di vendita (formaggi, salumi, comprese le torte o dolci acquistati interi confezionati), i prodotti della gelateria, della pasticceria, della panetteria e della gastronomia (comprese le brioches, torte etc. sia prodotte dai laboratori artigianali e vendute nei propri negozi che acquistate dai bar e ristoranti o insalate russe, vitello tonnato etc. vendute nelle gastronomie, le bevande vendute mediante spillatura (vino, birra, etc) e le acque idonee al consumo umano non preconfezionate, somministrate nelle collettività ed in altri esercizi pubblici ovvero acqua microfiltrata liscia e gasata alla spina.
Coloro che non rispettano questo adempimento igienico-sanitario possono essere sanzionati dalle autorità sanitarie preposte con multe che partono da 1.200 euro.
Aosta, 6 marzo 2018