Nuova Sabatini: investimenti green e novità per il 2023

Dal 1° gennaio 2023 è possibile presentare le domande sulla Nuova Sabatini Green, il nuovo ambito di intervento introdotto dalla legge di bilancio per l’anno 2020 che rende ammissibili al contributo gli investimenti effettuati per l’acquisto o l’acquisizione in leasing di macchinari, impianti e attrezzature a basso impatto ambientale, realizzato nell’ambito di programmi finalizzati a migliorare l’ecosostenibilità dei prodotti e dei processi produttivi.

In particolare le agevolazioni della Nuova Sabatini riguardano:

  1. investimenti in beni strumentali ordinari: macchinari, impianti, beni strumentali di impresa, attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo e hardware classificabili, nell’attivo dello stato patrimoniale, alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4, dell’articolo 2424 del codice civile;
  2. investimenti 4.0: beni materiali nuovi di fabbrica e immateriali, aventi come finalità la realizzazione di investimenti in tecnologie digitali e sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti, come elencati, rispettivamente, negli allegati A e B alla Legge di bilancio 2017 (legge n. 232/2016).

Così come per gli investimenti 4.0, questa tipologia di investimenti usufruisce del contributo maggiorato, calcolato su un tasso di interesse del 3,575%, differenziato dagli investimenti ordinari per cui l’agevolazione è determinata su un tasso di interesse del 2,75%.

Dal 1° gennaio 2023 sono altresì entrate in vigore alcune modifiche alle procedure, nonché le norme introdotte dalla legge di bilancio per l’anno 2023, illustrate nell’Avviso 9 gennaio 2023 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Le istanze devono essere compilate esclusivamente in via telematica attraverso la nuova piattaforma informatica dedicata alla misura, mentre, per le richieste di integrazione su domande presentate in data antecedente, le modifiche devono essere apportate sulla precedente versione del modello di domanda.

La legge di bilancio per l’anno 2023 ha inoltre rifinanziato la misura e ha prorogato di ulteriori 6 mesi il termine di 12 mesi previsto per l’ultimazione degli investimenti per le iniziative con un contratto di finanziamento stipulato dal 1° gennaio 2022 al 30 giugno 2023.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito sul sito del MISE a questo LINK

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