Anche quest’anno il mondo della viticoltura valdostana ha partecipato Vinitaly, la kermesse internazionale dedicata ai vini e ai distillati che si è svolta a Verona dal 14 al 17 aprile 2024.
La Regione ha partecipato con uno spazio istituzionale gestito dall’Assessorato e dal Consorzio Vini Valle d’Aosta. Le aziende presenti con propri stand, interi o condivisi, sono state: Rosset Terroir, La Source, Grosjean Vins, Feudo di San Maurizio, Lo Triolet, Maison Agricole D&D, Ottin Vini, Château Feuillet, le cantine cooperative Caves de Donnas, Crotta di Vegneron, Cave des Onze Communes e Cave Mont-Blanc de Morgex et de La Salle e l’Institut Agricole Régional. È stato inoltre allestito un banco assaggi dove i sommelier dell’Associazione Italiana Sommelier Valle d’Aosta (AIS) hanno somministrato in degustazione i vini di 18 aziende valdostane: Di Barrò, Ermes Pavese, Didier Gerbelle, Di Francesco Vini e Spiriti, Les Crêtes, Clos Blanc, Château Vieux, Cave Monaja, Pellissier Wine, Edoardo Braga, Cave Gargantua, Maison Vevey Albert, Cave Coopérative de l’Enfer, La Vrille, Pianta Grossa, Taema, Bonin, Laurent Théodule.
Lo stand istituzionale dell’Assessorato ha accolto i visitatori con la distribuzione e l’illustrazione di materiale promozionale sull’enogastronomia e sull’intera offerta turistica regionale. Un ricco programma di Masterclass, organizzate dall’Assessorato e dal Consorzio Vini e condotte dai sommelier dell’AIS, ha poi permesso di far conoscere le peculiarità della viticoltura regionale: a ogni incontro sono state proposte anche degustazioni guidate di prodotti del territorio, con un promotore enogastronomico e la collaborazione dell’Unione Cuochi Valle d’Aosta.
Domenica 14 aprile, l’Assessore regionale all’Agricoltura Marco Carrel ha consegnato il Premio Angelo Betti-Benemerito della vitivinicoltura italiana ad André Gerbore, giovane Presidente della Cave Coopérative des Onze Communes e vice-presidente del Consorzio Vini Valle d’Aosta. Gerbore è stato premiato “per la sua intraprendenza e la visione ad ampio raggio del settore vitivinicolo valdostano. Per la gestione attiva e dinamica della cooperativa che produce il maggior numero di bottiglie in Valle d’Aosta. Per il ruolo di vice presidente del Consorzio Vini della Valle d’Aosta e la collaborazione che egli porta avanti con questa amministrazione”.
Lunedì 15 aprile, sempre nello stand istituzionale della Valle d’Aosta, si è svolta la conferenza stampa di presentazione del Concorso enologico Mondial des Vins Extrêmes e di Extrême Spirits International Contest 2024, a cura del CERVIM.