Il GAL Valle d’Aosta segnala che nelle prime settimane del 2019, a seguito della validazione da parte dell’Autorità di gestione l’Assessorato Agricoltura e Ambiente della Regione autonoma Valle d’Aosta, verranno pubblicati i primi due bandi a favore delle aziende private.
Si tratta di azioni che intendono dare impulso a forme di aggregazione / reti utili al tessuto imprenditoriale, attraverso progetti di sviluppo condivisi che prevedano scambio di competenze, messa in comune delle attività e delle risorse, finalizzati all’aumento della conoscenza e del consumo dei prodotti locali e al rafforzamento della competitività delle nostre aziende.
Il ruolo centrale delle aziende agricole nello sviluppo rurale del territorio è confermato dal fatto di aver previsto come requisito di ammissione ai bandi la presenza di almeno un’azienda agricola in ciascun progetto di cooperazione.
Il bando relativo alla misura 16.3 “Cooperazione tra piccoli operatori per organizzare processi di lavoro in comune e condividere impianti e risorse, nonché per lo sviluppo/la commercializzazione del turismo” si rivolge alle microimprese e alle persone fisiche e finanzia due tipologie di interventi:
16.3.1 – progetti di cooperazione tra piccoli operatori che intendano aumentare la visibilità commerciale dei loro prodotti agroalimentari, attraverso la condivisione di risorse e processi di trasformazione e commercializzazione e promozione che prevedano, a titolo esemplificativo, condivisione di impianti e locali di lavorazione e di commercializzazione, condivisione dell’utilizzo delle tecnologie e dei servizi ICT, creazione di piattaforme informatiche per la vendita e-commerce, creazione di siti web, pagine social media e app, partecipazione ad eventi e fiere;
16.3.2 – progetti di cooperazione tra piccoli operatori – anche non agricoli – per l’ideazione e la promozione di un’offerta turistica in rete: per favorire la costituzione di reti di micro-imprese che avviino proposte finalizzate alla progettazione, realizzazione e promozione di pacchetti turistici integrati, che sviluppino il territorio e diano impulso all’economia locale, attivando processi virtuosi nelle aree agricole, in modo da coniugare l’esigenza della conservazione del patrimonio rurale con quella di un auspicato sviluppo socio-economico.
Costi ammissibili
- costi di redazione e predisposizione del progetto;
- costi relativi alla creazione e all’animazione della forma di aggregazione di nuova costituzione;
- costi di ideazione, progettazione e coordinamento di attività di cooperazione finalizzate alla creazione di servizi o circuiti turistici per il sottointervento 16.3.2;
- costi di ideazione, progettazione e coordinamento di attività di cooperazione finalizzate alla trasformazione e commercializzazione dei prodotti agroalimentari per il sottointervento 16.3.1;
- costi di acquisto di supporti software e costi di leasing di hardware e attrezzature di ufficio se strettamente connessi al progetto
- costi di promozione e marketing;
- partecipazione ed organizzazione di eventi, fiere, incontri;
- spese di gestione relative alla cooperazione limitatamente ai primi 12 mesi dall’avvio dell’attività, nel limite massimo del 10% del valore totale del progetto.
Il contributo a fondo perduto è pari all’80% del valore del progetto (valore massimo ammissibile pari a 160.000,00 €) e finanzia interventi della durata compresa tra i 24 e i 36 mesi.
Il bando della misura 16.4.1 “Cooperazione di filiera per la creazione e sviluppo di filiere corte e dei mercati locali”, si rivolge alle microimprese e alle PMI del settore agroalimentare ed intende incentivare le aziende del settore agricolo e agroalimentare (imprese di trasformazione, commercializzatori, ristoratori) ad unirsi in filiere corte, per aumentare i loro margini di ricavo, ottimizzare i processi e raggiungere nuovi mercati.
Il bando promuove la creazione di forme di aggregazione che abbiano un buon potenziale di vendita di prodotto e siano in grado di riconoscere un miglior margine di ricarico al produttore primario rispetto ai canali di distribuzione standard.
Costi ammessi
- costi relativi alla creazione e all’animazione della forma di aggregazione di nuova costituzione;
- costi di redazione e predisposizione del progetto di cooperazione;
- spese per la predisposizione del progetto esecutivo di filiera corta;
- costi di animazione nell’area interessata al fine di ampliare la partecipazione al progetto;
- costi di esercizio della cooperazione;
- costi di acquisto di supporti software e costi di leasing di hardware e attrezzature di ufficio se strettamente connessi al progetto;
- costi per l’organizzazione di specifici eventi formativi sulle tematiche relative alla commercializzazione e al marketing a favore dei soggetti aderenti alla forma di aggregazione;
- spese di gestione relative alla cooperazione limitatamente ai primi 12 mesi dall’avvio dell’attività, nel limite massimo del 10% del valore totale del progetto.
Il contributo a fondo perduto è pari all’80% del valore del progetto (valore massimo ammissibile pari a 100.000,00 €) e finanzia interventi della durata di 24 mesi.
Si specifica che i suddetti bandi non finanziano lavori di adeguamento, ristrutturazione né l’acquisto di attrezzature o macchinari.
Chi può partecipare
Possono partecipare ai bandi del GAL Valle d’Aosta tutte le aziende con sede legale o operativa nell’area del GAL, che comprende tutti i Comuni della Valle d’Aosta, ad esclusione del Comune di Aosta.
Sportello informativo
Invitiamo quanti volessero avere maggiori informazioni sulle attività del GAL e sui finanziamenti del PSR, a contattare lo sportello informativo del GAL Valle d’Aosta telefonicamente allo 0165.43347 o via mail all’indirizzo info@gal.vda.it, oppure a consultare il sito www.gal.vda.it .
Lo sportello informativo del GAL Valle d’Aosta si trova al secondo piano di p.zza Narbonne 16 ad Aosta ed è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.30.
Per promuovere sul territorio la conoscenza del bando e favorire la formazione di reti locali di micro-imprese saranno organizzati degli incontri di sensibilizzazione sul territorio a cui verranno invitati gli operatori economici.
Aosta, 17 dicembre 2018