Fino al 13 ottobre 2023 è possibile presentare domanda di contributo per gli esercizi di vicinato per il commercio al dettaglio di generi alimentari e di prima necessità. I contributi possono essere richiesti da nuove attività che hanno aperto nel 2023 o da attività già esistenti che hanno mantenuto la loro attività nel 2023.
- L’importo massimo del contributo una tantum per le imprese che hanno avviato l’attività nel 2023 è pari ad euro 15.000,00.
- L’importo massimo per il mantenimento dell’attività è pari ad euro 6.000,00.
Possono beneficiare dei contributi di cui alla legge le imprese che siano in possesso di tutti i seguenti requisiti:
- titolarità della gestione di esercizi di vicinato (anche in singole unità locali), ubicati nel territorio della Valle d’Aosta, operanti esclusivamente nel settore del commercio al dettaglio;
- svolgimento nell’esercizio di vicinato, nell’anno solare 2023, di almeno un’attività di commercio al dettaglio, prevalente o secondaria, classificata, come risultante da visura della Camera valdostana delle imprese e delle professioni/Chambre, con codice ATECO 47.1; 47.11.3; 47.11.4; 47.11.5; 47.2; 47.30; 47.41; 47.42; 47.51.2; 47.52.10; 47.59.3; 47.62.1; 47.62.2; 47.71.2; 47.73.1; 47.73.2; 47.74; 47.75.1; 47.75.20; 47.76; 47.78.4; 47.78.6;
Per la richiesta di contributo per il mantenimento dell’attività sono necessari anche i seguenti requisiti:
- registrazione di un volume di affari medio annuo, per ogni esercizio di vicinato, dichiarato ai fini dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) per gli anni 2020, 2021 e 2022, non superiore a euro 120.000,00 anche qualora l’attività sia stata avviata solamente nell’esercizio 2021 o nell’esercizio 2022;
- impiego di ULA, nell’anno solare 2022, per ogni esercizio di vicinato non superiore a 2,5
- Le imprese beneficiarie dei contributi non devono aver cessato o cessare l’attività dell’esercizio di vicinato in data antecedente il 1° gennaio 2024
Le imprese beneficiarie dei contributi per l’avvio dell’attività devono:
- aver avviato o avviare l’attività dell’esercizio di vicinato, come certificato dal Registro delle imprese, nell’anno 2023 entro la data del 31 dicembre;
- non aver cessato o cessare l’attività dell’esercizio di vicinato, come certificato dal Registro delle imprese, in data antecedente il 1° gennaio 2026.
La domanda di contributo a fondo perduto in “de minimis”, secondo l’apposito modello predisposto dalla Struttura competente, deve essere compilata in ogni sua parte e completa di tutte le informazioni e dichiarazioni sostitutive necessarie e inviata alla Struttura medesima esclusivamente tramite PEC all’indirizzo turismo@pec.regione.vda.it.
La domanda di contributo a fondo perduto è soggetta al pagamento dell’imposta di bollo da assolvere esclusivamente in modo virtuale attraverso la piattaforma pagoPA®
La modulistica nonché la normativa completa è disponibile a QUESTO LINK