Una delegazione di CNA Valle d’Aosta, composta dal Presidente Andrea Caruso, dal Direttore Michela Bonardo, dal Vicepresidente Salvatore Addario, dalla Presidente di CNA Benessere e Sanità Angela Fazari, dal Presidente di CNA Costruzioni Samuel Giovinazzo, ha partecipato all’Assemblea annuale di CNA che si svolta a Roma venerdì 15 novembre 2024.
Giovani, lavoro e imprese sono stati i temi principali della relazione del Presidente Dario Costantini all’assemblea annuale aperta dal messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Dopo gli interventi del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e del Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, nel suo discorso Costantini ha sottolineato che la grande emergenza è l’inverno demografico. “Soltanto negli ultimi 10 anni abbiamo perso 2 milioni di giovani tra i 20 e i 40. Sono 300mila i giovani che hanno lasciato l’Italia e sono quasi 2 milioni i ragazzi che non studiano e non lavorano“.
Nei prossimi 5 anni invece le micro e piccole imprese devono assumere1,7 milioni di lavoratori tra turn-over e aumento degli organici. “È nostro dovere dare risposte alle imprese” ha aggiunto Costantini indicando che l’anno scorso “abbiamo raggiunto le 2 milioni di ore di formazione per mestieri sempre più avanzati tecnologicamente”. Il Presidente CNA ha quindi annunciato a breve la firma di un protocollo con il Ministero dell’Istruzione e del merito per sensibilizzare i giovani verso il lavoro artigiano. “Stiamo realizzando in Egitto il primo progetto europeo sui corridoi professionali per l’artigianato con la collaborazione dei ministeri degli esteri, dell’interno, del lavoro e dell’Unione europea”. CNA inoltre ha sottoscritto due protocolli “con la Comunità di Sant’Egidio e con quella di San Patrignano per l’inserimento di giovani svantaggiati nelle nostre aziende, luoghi familiari e protettivi”.
Sul fronte europeo, il Presidente ha sollecitato la creazione di un Mercato unico dell’Energia, tema già sottoposto alla Commissione Europea nell’ambito delle raccomandazioni elaborate da Mario Draghi, e ha parlato di transizione ecologica, con particolare attenzione al settore automotive e alle normative sul packaging, della Legge di Bilancio, della Transizione 5.0, del riordino dei bonus casa, e ha concluso il suo intervento esprimendo la netta contrarietà di CNA all’obbligo di assicurazione per le imprese contro eventi catastrofici.
“Condividiamo le riflessioni emerse nel corso dei lavori, l’Assemblea è stato un momento di profonda riflessione collettiva che ci ha permesso di analizzare con lucidità il presente e di gettare solide basi per il futuro della nostra associazione. La qualità dei dibattiti, il confronto costruttivo e gli spunti emersi durante i lavori rappresentano un patrimonio prezioso per tutti noi.
L’Assemblea, in particolare, ha evidenziato ancora una volta il ruolo fondamentale di CNA nel panorama imprenditoriale italiano e la sua capacità di essere non solo un punto di riferimento per gli associati, ma anche un interlocutore autorevole nel dialogo con le Istituzioni per lo sviluppo del nostro sistema produttivo“, hanno commentato i delegati di CNA Valle d’Aosta.