Il Dipartimento dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari – ICQRF – ha emanato la circolare in oggetto per fornire alcune prime indicazioni sul D.Lgs. 231/2017 in materia di etichettatura: insieme alla circolare è stata pubblicata una tabella che costituisce il prontuario delle sanzioni, in cui sono indicati gli importi delle singole sanzioni, le eventuali possibili riduzioni e i casi di applicabilità della diffida.
L’Ispettorato indica che la sanzione prevista dall’art. 3 per la violazione delle pratiche leali di informazione sarà applicabile anche in tutti i casi in cui le informazioni sugli alimenti non siano riportate in lingua italiana, per i prodotti esposti al consumatore finale. Questo articolo prevede che “le informazioni sugli alimenti sono precise, chiare e facilmente comprensibili per il consumatore“. Si tratta di un chiarimento opportuno dal momento che è l’art. 15 del regolamento a stabilire che le informazioni obbligatorie devono apparire in una lingua facilmente comprensibile per i consumatori. Poiché il provvedimento nazionale non prevede alcuna sanzione per la sua violazione, tale fattispecie poteva sembrare priva di tutela.
Rispetto alle sanzioni per l’omissione delle indicazioni obbligatorie, la circolare ricorda che l’obbligo di fornire le informazioni di carattere nutrizionale nel caso in cui in etichetta sia formulata un’indicazione nutrizionale o sulla salute ai sensi del reg. 1924/2006, è sanzionata in base all’art. 7 del D.Lgs. 27/2017, che rimarrà quindi l’unica disposizione applicabile in tale circostanza.
Riguardo ai profili inerenti l’accertamento e l’applicazione delle sanzioni, la circolare dà conto, innanzitutto, di come l’irrogazione delle sanzioni, di competenza dell’ICQRF, sia stata delegata ai Direttori degli Uffici territoriali in relazione alla rispettiva circoscrizione di competenza. Per le violazioni commesse fino all’8 maggio 2018 rimarrà applicabile la normativa previgente.
Al link seguente, potete scaricare la circolare completa della tabella che contiene il prontuario delle sanzioni:
Aosta, 30 maggio 2018