Quando si parla di formazione duale si fa riferimento solitamente al modello di formazione professionale alternata fra scuola e lavoro che vede le istituzioni formative e i datori di lavoro fianco a fianco nel processo formativo.
“Siamo di fronte a un radicale cambiamento rispetto al passato con la legge sull’alternanza scuola-lavoro – spiega il dotto Marco Paonessa, presidente di CNA Benessere e Sanità – questo modello, mutuato dalla cultura tedesca e diffuso in molti altri Paesi del Nord Europa, ha avuto notevole incidenza nel più recente dibattito politico italiano, nell’ottica di adottare le misure di medio-lungo periodo per ridurre i tassi di disoccupazione. Agevolare le transizioni e ridurre il divario in termini di competenze tra scuola ed impresa sono temi all’ordine del giorno e sull’agenda politica italiana ed europea“.
In tale direzione muovono in particolare la Legge n. 107/2015 e il Decreto Legislativo n. 81/2015, i quali operano un rafforzamento dell’asse formazione-lavoro, finalizzato alla creazione di un sistema organicamente integrato.
La sperimentazione del Sistema Duale, introdotta da uno specifico Accordo approvato lo scorso anno dalla Conferenza Stato-Regioni, consentirà in un biennio a circa 60 mila giovani di poter conseguire una qualifica e/o un diploma professionale attraverso percorsi formativi che prevedono, un’effettiva alternanza tra formazione e lavoro.
“Il Governo, per mezzo di questa sperimentazione ha dato concreta attuazione ad uno dei punti più salienti del Jobs Act rilanciando, in coerenza con La Buona Scuola, l’apprendistato di primo e di terzo livello, al fine di contrastare l’abbandono scolastico, aumentare l’occupabilità dei giovani e ridurre la distanza tra scuola e lavoro”, aggiunge il presidente Paonessa.
Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali per il tramite di Italia Lavoro ha pubblicato un Avviso pubblico per selezionare 300 centri di formazione professionale che concretamente realizzeranno la sperimentazione in Italia nella filiera formativa della Istruzione e formazione professionale.
Aosta, 5 settembre 2017